Comandi base environment R

Directory

Vediamo ora i comandi base per gestire la directory di lavoro.

In che directory sono?

Per prima cosa vediamo come controllare quale sia la directory di lavoro, ovvero quella che R legge (andando a prendere file e salvandoli su):

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getwd()

Basta questo comando, non bisogna inserire NIENTE dentro le parentesi.
Quello che ritorna è una stringa contentente il path della directory di lavoro. È quindi utile di solito salvarselo in una variabile da inserire in funzioni che si usano più avanti magari.

Come cambio la directory di lavoro?

Per cambiare la directory di lavoro si usa il seguente comando:

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setwd("path")

Rimpiazzare path con quello desiderato. Per confermare il cambio usare getwd().

Pacchetti

Passiamo ora a vedere i comandi base per gestire quello che concerne i pacchetti.

Lista pacchetti installati

C’è un utilissimo comando per vedere la lista di tutti i pacchetti installati. Questo comando però ritorna un vettore caratteri difficile da leggere, per questo motivo presento un codice che seleziona solo il nome del pacchetto, la versione e le condizioni affinchè funzionino.

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installed.packages()[,c(3,5)]

Un modo per vedere velocemente se un pacchetto è installato è:

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"pacchetti" %in% installed.packages()[,1]

Installare un nuovo pacchetto

Se il pacchetto richiesto non è nella lista o se si sa già che bisogna installarlo de novo, si usa questo comando:

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install.packages("pacchetti")

Per disinstallare un pacchetto: uninstall.pachages("pacchetti").
Pacchetti può essere un solo pacchetto o anche un vettore caratteri di puù pacchetti.

Lista pacchetti caricati

Per vedere quali pacchetti sono attualmente attivi si usa questo comando:

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(.packages())

Ritorna un vettore caratteri con l’elenco dei pacchetti attivi.
Per sapere se un pacchetto è caricato:

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"pacchetti" %in% (.packages())

Caricare un pacchetto

Se il pacchetto che vogliamo utilizzare non è nei pacchetti attivi, o se sappiamo già non esserci, usiamo questo comando:

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library(pacchetti)

Per disattivare un pacchetto: detach(package:pacchetto, unload = TRUE).

Environment

Vediamo ora come gestire le variabili nell’environment.

Lista variabili

Per vedere quali variabili sono salvate nell’environment usiamo:

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ls()

Ritorna un vettore coi nomi di tutte le variabili salvate.

Rimuovere una variabile

Per rimuovere una variabile si usa la funzione:

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rm(variabile)

Variabile può essere il nome di una variabile o una lista di variabili (NON vettore). Va da sè che per eliminare più variabili si usa rm(list = c(variabili)) e per eliminare tutte le variabili rm(list = ls()).

History

La history rappresenta un elemento molto importante quando si lavora su alcuni progetti, per questo ci sono varie funzioni che ci permettono di sfruttarne le potenzialità.

Salvare la history

È sempre utile salvare la history quando si stanno facendo varie prove per una funzione o per una analisi. Per farlo si usa:

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savehistory("filename.Rhistory")

Il file viene salvato nella directory di lavoro, per cambiare posto inserire il path nel filename.

Caricare la history

Se si vuole caricare la history precedentemente salvata in un file:

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loadhistory("filename.Rhistory")

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levels(people$glasses) <- c(0, 1) # importante ricordarsi che la N è prima della Y
str(people$glasses)

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summary(people, maxsum = max(lengths(lapply(people, unique))))

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4

people %>%
  select(name, glasses, sex, brothers, residence, sport, age, income, height) -> people

colnames(people)

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3

people %>%
  select(name, colnames(people)[unlist(lapply(people, is.factor))], 
         colnames(people)[!unlist(lapply(people[, -c(1)], is.factor))]) -> people

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people %>%
  select( sort( colnames(people)))

1
2
3

people %>%
  arrange(desc(income)) %>%
  head(6)

1
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3
4

people %>%
  arrange(desc(income)) %>%
  head(6) %>%
  select(name)

1
2
3
4

people %>%
  mutate(plusincome = factor(ifelse(income > mean(income), 1, 0))) -> people

summary(people)